Proviamo ad usare un approccio diverso alla classificazione della difficolta’ nei giri in mtb/emtb che andremo a proporre, sopratutto ora che manca poco al trasferimento estivo in Alta Val di Susa, dove l’offerta e’ fondamentalmente di sentieri naturali.
Vediamo dunque come classificheremo i giri che presto faranno parte del repertorio estivo di RidePInk. Purtroppo il concetto di difficolta’/tecnicita’, e’ intrinseco di ogni biker, e ad esempio non e’ detto che un trail “blu” possa essere blu per tutti.
Questa classificazione, facente parte del concept #dazeroalsentiero, si basa sulla tipologia di terreno che incontreremo in discesa e permette di farsi un idea di cosa ci aspetta :
Natural Flow : in genere sono itinerari facili e adatti anche a chi si avvicina alla prima volta alla MTB. Sono sentieri naturali scorrevoli , con curve ampie percorribili in sicurezza e agilita’ anche con una MTB front, ma che permettono a chi e’ piu’ abile di divertirsi a velocita’ piu’ elevate in un contesto naturale. Per chi e’ abituat* ai colori, e’ un equivalente del verde di trailforks, e un S0/S1 in scala STS Singletrack. Un esempio e’ questo bel trail a Grange della Rho (bardonecchia), che qui percorro con il frontino.
SwitchBacks Challenge, i tornantini … Gioia e dolore della MTB.
Fanno parte di questa categoria sentieri o sezioni di sentiero la cui primaria caratteristica e’ quella di presentare tornantini stretti raramente spondati che richiedono la giusta tecnica per essere chiusi. In ValSusa ne abbiamo su diversi itinerari e di diversa difficolta’. Il piu’ famoso e’ il SingleTrack de l’infernet a Monginevro . Per un “idea” con la scala Singletrack siamo tra S1 e S2 generalmente su questo tipo di trails.
Natural Enduro : sentieri di montagna che ben si adattano alla disciplina Gravity, ovvero trails con passaggi anche tecnici ma che mantengono una buona guidabilita’ e permettono di mantenere una certa velocita’ e un certo flow. Trailforks anche qua non fa testo, perche’ in questa categoria ne troivamo da blu a nero … Per la STS singletrack anche qui S1/S2 con qualche possibile breve tratto S3. Di questa categoria fanno parte i sentieri nella valle di Rochemolles tra la diga e il paese, il “D2” sul Cotolivier e possiamo anche includere gran parte dei trail del BikePark di Sauze d’oulx che han sempre matenuto uno stile naturale.
All Mountain Challenge: qui ci mettiamo di tutto un po’, e parliamo in generale di giri in quota, a sfiorare i 3000 mt, su sentieri naturali ed escursionistici, difficilmente percorribili ad alte velocita’. Ci puo’ essere di tutto un po’, passando dal flow al tecnico ai tornantini . Qua Trailforks non lo nomino nemmeno, e per la STS passiamo da S1 a S3. In questi itinerari puo’ essere necessario spingere la bici per brevi tratti, anche in caso di ebike. Esempi ? Il giro della Valle della Rho/Valle Stretta, il Malamot sul Moncenisio , il passo della Mulattiera
Oltre alla mera difficolta’ tecnica c’e’ pero’ un’altro fattore da tenere conto in montagna. Ed e’ quello dell’esposizione, ovvero dell’avere a che fare con strapiombi e burroni. Un sentiero facile e flow ma esposto puo’ diventare piu’ complesso e “rivelare” debolezze che riducono la zona di confort. Se siete sensibili all’ argomento il mio consiglio e’ fare una breve lezione di check, o un escursione con elementi didattici al fine di determinare se c’e’ qualcosa di risolvibile con esercizi mirati o se si tratta di un vero e proprio ostacolo legato ad altri fattori.
Lascia un commento